Farfalla per la Biennale di Venezia
“Il ciclo della vita” è il tema del parco in progetto, ed è il tema che mi sono posto nel pensare ad un simbolo che lo rappresentasse, in un’area ludica dedicata ai bambini. L’esigenza di esporre in uno spazio rivolto ad un pubblico infantile ha determinato la necessità di velocità e semplicità di intuizione. I bambini hanno un linguaggio diretto, hanno bisogno di figure ben precise, colorate, se sono attirati da un colore o da una forma e la riconoscono se ne interessano, osservano e ci giocano, altrimenti passano ad altro.
L’approccio al progetto è stato quindi intuitivo, figurativo, riconoscibile a vista… una farfalla. Un arcobaleno di colori creati dall’utilizzo del vetro di Murano incastonato sulla struttura portante in ferro, e la luce passando attraverso si colora e colora chi la vede.
Lo studio dell’architetto Occhiuto (mOa) sta realizzando in Cina in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare “Un Giardino Italiano in Cina” ed ha chiesto a Giovanni Casellato di pensare e realizzare un’opera da posizionare all’interno del Parco.
FARFALLA
“Il ciclo della vita” è il tema del parco in progetto, ed è il tema che mi sono posto nel pensare ad un simbolo che lo rappresentasse, in un’area ludica dedicata ai bambini. L’esigenza di esporre in uno spazio rivolto ad un pubblico infantile ha determinato la necessità di velocità e semplicità di intuizione. I bambini hanno un linguaggio diretto, hanno bisogno di figure ben precise, colorate, se sono attirati da un colore o da una forma e la riconoscono se ne interessano, osservano e ci giocano, altrimenti passano ad altro.
L’approccio al progetto è stato quindi intuitivo, figurativo, riconoscibile a vista… una farfalla. Un arcobaleno di colori creati dall’utilizzo del vetro di Murano incastonato sulla struttura portante in ferro, e la luce passando attraverso si colora e colora chi la vede.
Lo studio dell’architetto Occhiuto (mOa) sta realizzando in Cina in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare “Un Giardino Italiano in Cina” ed ha chiesto a Giovanni Casellato di pensare e realizzare un’opera da posizionare all’interno del Parco.